Una vecchia ricetta livornese da preparare con il basilico, molto profumata e appetitosa.
Ingredienti:
2 mazzetti di basilico, 50 gr noci sgusciate, 1 spicchio di aglio, 200 gr di ricotta, olio extra vergine, sale, concentrato di pomodoro.
Sciogliere 2 bei cucchiai di concentrato di pomodoro in un tegamino con l'olio, aggiungere acqua calda e far ritirare a fuoco basso, regolando di sale.
Intanto sciacquare le foglie di basilico, asciugarle, metterle nel mixer con l'aglio e le noci. Frullare il tutto ed ottenere un pesto asciutto, da raccogliere a palla.
Unirlo alla salsa di pomodoro, far insaporire e, al momento di condire la pasta, unire la ricotta.
Si possono aggiungere anche delle acciughe salate, personalmente la preferisco senza, è già abbastanza saporita. Va bene con tutti i tipi di pasta, ma le reginette sono il massimo...specialmente le "tripoline" in matassine della De Cecco.
Volevo raccogliere le mie ricette, soprattutto di dolci, per farne un piccolo libro da regalare alle amiche che come me si divertono in cucina. Poi ho pensato di scriverle su un blog per condividerle.
28 aprile 2010
26 aprile 2010
Brioche con lievito madre
A vedere le dolcezze preparate da Chiara con il nostro lievito madre, che sta dando dei buoni risultati, ho voluto preparare anche io delle brioche per la colazione. Lasciandole lievitare la notte, al mattino basta scaldare il forno, 15 minuti di cottura e....che profumo, con la marmellata, la nutella, anche così semplici.
Ingredienti:
400 gr di lievito madre, 250 gr farina manitoba, 250 gr farina 00, 150 gr di zucchero, 250 ml di latte, 100 gr di burro, 1 limone, 1 cucchiaio di malto, 2 uova, mezzo cucchiaino di sale
Ho lavorato il lievito madre, con l'impastatore, con il latte tiepido, 1 uovo intero ed 1 tuorlo. Ho aggiunto il sale, lo zucchero, il malto, la scorza grattugiata del limone, poi la farina poco alla volta. Quando l'impasto si è formato ho unito il burro fuso, una volta assorbito ho lasciati riposare coperto da un telo, fino al raddoppio.
Ho steso la pasta sul tavolo, lavorato dando due pieghe, la migliore spiegazione si trova qui sul sito di Adriano, steso e ritagliato dei triangoli, con i quali ho formato dei cornetti, lasciati lievitare, distanziati, sulla placca del forno.
Cotti a 180° per 15 minuti, dopo averli spennellati con il latte.
Ingredienti:
400 gr di lievito madre, 250 gr farina manitoba, 250 gr farina 00, 150 gr di zucchero, 250 ml di latte, 100 gr di burro, 1 limone, 1 cucchiaio di malto, 2 uova, mezzo cucchiaino di sale
Ho lavorato il lievito madre, con l'impastatore, con il latte tiepido, 1 uovo intero ed 1 tuorlo. Ho aggiunto il sale, lo zucchero, il malto, la scorza grattugiata del limone, poi la farina poco alla volta. Quando l'impasto si è formato ho unito il burro fuso, una volta assorbito ho lasciati riposare coperto da un telo, fino al raddoppio.
Ho steso la pasta sul tavolo, lavorato dando due pieghe, la migliore spiegazione si trova qui sul sito di Adriano, steso e ritagliato dei triangoli, con i quali ho formato dei cornetti, lasciati lievitare, distanziati, sulla placca del forno.
Cotti a 180° per 15 minuti, dopo averli spennellati con il latte.
23 aprile 2010
Uova nel nido
Da un paio di settimane il geco ed io, appena alzati, per prima cosa ci affacciamo e controlliamo il tetto di fronte. Una coppia di giovani gabbiani ha costruito il nido, all'inizio solo pochi rami e foglie, sistemato giorno per giorno con aggiunte varie ed ora rifinito a dovere. Spesso ci siamo lamentati della presenza, invadente, dei gabbiani, in piena città, ma ora seguiamo la mamma che cova, che si alterna con il maschio, non vediamo l'ora che nascano i pulcini. Peccato che probabilmente saranno nascosti dal camino.
Anche io ho preparato un nido: ho bollito gli spinaci, una volta freddi gli ho strizzati bene, mescolati con il parmigiano grattugiato, la ricotta, pezzettini di formaggio tipo fontal, aggiustato di sale. Ho imburrato dei tegamini da porzione, ho messo sul fondo gli spinaci, con un cucchiaio ho ricavato lo spazio nel quale ho messo un uovo sgusciato, poco parmigiano, in forno fino a cottura.
Anche io ho preparato un nido: ho bollito gli spinaci, una volta freddi gli ho strizzati bene, mescolati con il parmigiano grattugiato, la ricotta, pezzettini di formaggio tipo fontal, aggiustato di sale. Ho imburrato dei tegamini da porzione, ho messo sul fondo gli spinaci, con un cucchiaio ho ricavato lo spazio nel quale ho messo un uovo sgusciato, poco parmigiano, in forno fino a cottura.
22 aprile 2010
Panini al cioccolato
Stavolta è proprio il caso di dirlo: è tutta farina del mio sacco!!! Ho buttato lì le dosi è ho fatto un esperimento che è venuto proprio bene, perlomeno a nostro gusto.
In cottura hanno lievitato ancora molto la prox volta li farò più piccoli e con della granella di zucchero sopra...
La ricetta è questa:
100 g di pasta madre
100 g di farina 00
120 g di farina manitoba
60 g zucchero
30 g burro morbido
100 g acqua
un pò di zafferano per dargli un pò di colore
un pizzico di sale
cioccolato a piacere (io ho usato quello al latte delle uova di pasqua)
Ho impastato la pasta madre con l'acqua, le farine, lo zucchero, lo zafferano, il burro, il sale e per ultimissimo ho aggiunto il cioccolato. Ho fatto riposare per 45 minuti e poi ho fatto questa specie di panini che ho spennellato di latte e lasciato lievitare circa 4 ore. Li ho rispennellati di latte prima della cottura e li ho infornati a 180° per un quarto d'ora circa. Erano ancora belli morbidi il giorno dopo.
20 aprile 2010
La mia schiacciata
Dopo qualche tentativo ecco la schiaccciata fatta come ci piace a noi!!! La ricetta è un collage di ricette trovate sui forum, per ora è questa:
250 g pasta madre
500 g farina 00
125 g acqua
125 g latte
1 cucchiaio di zucchero
3 cucchiai di olio di oliva
1 cucchiaio di sale
Si scioglie il lievito nei liquidi poi si aggiunge la farina lo zucchero e per ultimo il sale. Si lavora bene e si lascia lievitare per 3/4 ore, poi si stende col mattarello, a me mi entra tutta nella teglia del forno, e si lascia a lievitare di nuovo per un paio di ore. Quando si riprende si fanno tanti buchi con le dita e si stende un' abbondante emulsione di olio e acqua e sale grosso. Va in forno statico a 180° per 25/30 minuti, dipende dai gusti!!
Continuerò con gli esperimenti e ci sta che modificherò ancora le dosi...i consigli sono ben accetti!!!
18 aprile 2010
Brioscine per colazione
Ma come sono contenta!! Che soddisfazione quel lievito madre!! Ho fatto queste brioscine stamani per colazione che sono veramente buonissime ma soprattutto facili!! la ricetta l'ho trovata sul forum di cookaround (grazie a kiki 100), l'unica variazione è che le ho farcite metà con la marmellata di albicocche e l'altra metà con la nutella...
Ecoo qui la ricetta:
180 g di pasta madre
132 g di farina manitoba
88 g di farina 00
2 uova temperatura ambiente
100 g burro morbido
7 g sale (1/2 cucchiaio)
3 cucchiai zucchero
si lavora la pasta madre prima con le uova ( uno alla volta) poi si aggiunge lo zucchero, la farina, il sale e per ultimo il burro. Si impasta bene e si lascia riposare una mezz'oretta,l'impasto resta un pò appiccicoso. Si divide la pasta in tante palline di 50 g l'una e si stendono col mattarello formando una striscia larga diciamo 5 centimetri e abbastanza lunga, si farciscono o anche no e si arrotolano. Quando sono pronte si mettono a lievitare tutta la notte dentro il forno con un pentolino di acqua calda e la mattina si accende il forno, con le brioscine dentro, si porta a 180° e si cuociono cinque minuti. Spero di essere stata chiara...Provatele che sono proprio buone!!!
PER NONNAGECA
Ti posto la foto della famosa colomba!! Se rieco la rifaccio magari in uno stampo meno pasquale così la assaggi!!
17 aprile 2010
La panzanella
Aprile dolce dormire. In questi giorni sono un pò pigra, non ho voglia di stare tanto ai fornelli, meglio approfittare del sole. Ho parecchio pane di campagna avanzato, delle belle cipolle rosse, via con la panzanella, ricetta toscana, che ognuno poi modifica secondo i propri gusti. In origine piatto povero, pane raffermo, o posato come diciamo noi, bagnato con acqua e aceto e condito con cipolla ed altre verdure di stagione, poi arricchito con acciughe salate o tonno. Franca Torsellini nel suo libro "Livorno a tavola", ci informa che era nota già nel '500 come Insalata del Bronzino, al posto dei pomodori, allora sconosciuti, si usava la porcellanetta, un'erba chiamata anche portulaca. Altre curiosità si possono trovare qui.
Ingredienti:
pane di campagna raffermo, 1 cipolla rossa, aceto, olio extravergine, sale, pomodori, tonno, basilico.
Tagliare a fette la cipolla e lasciarla in acqua e poco aceto.
Bagnare il pane, tagliato a fette, in acqua fredda e lasciarlo ammollare e strizzarlo con le mani in una insalatiera. Aggiungere la cipolla scolata, i pomodori a pezzetti, il basilico, il tonno sbriciolato o le acciughe, il cetriolo, se piace. Condire con sale, olio ed aceto, mescolare bene e lasciar riposare al fresco.
Ingredienti:
pane di campagna raffermo, 1 cipolla rossa, aceto, olio extravergine, sale, pomodori, tonno, basilico.
Tagliare a fette la cipolla e lasciarla in acqua e poco aceto.
Bagnare il pane, tagliato a fette, in acqua fredda e lasciarlo ammollare e strizzarlo con le mani in una insalatiera. Aggiungere la cipolla scolata, i pomodori a pezzetti, il basilico, il tonno sbriciolato o le acciughe, il cetriolo, se piace. Condire con sale, olio ed aceto, mescolare bene e lasciar riposare al fresco.
13 aprile 2010
Gateau di patate al gorgonzola
Ho in frigo un bel pezzetto di gorgonzola e preparo una versione vegetariana del gateau di patate, in genere farcito con il prosciutto cotto. Lo preparo negli stampini individuali, così quello del geco sarà un pò più condito, il mio più dietetico.
Ingredienti:
3 patate, gorgonzola, poco emmental o fontal, parmigiano grattugiato, 1 uovo, poca panna, sale, burro e pangrattato.
Lessare le patate con la buccia, sbucciarle ancora calde, schiacciarle con il passapatate e raccoglierle in una ciotola. Aggiungere poco latte, il sale, il parmigiano grattugiato, l'emmental a dadini e l'uovo, Mescolare e mettere un pò di questo purè sul fondo degli stampi, imburrati e cosparsi di pangrattato. Ricoprire con pezzetti di gorgonzola, qualche cucchiaio di panna,
terminare con il purè. In forno a 170° sino a quando si forma una bella crosticina.
Croccante fuori con il cuore morbido e filante.
Ingredienti:
3 patate, gorgonzola, poco emmental o fontal, parmigiano grattugiato, 1 uovo, poca panna, sale, burro e pangrattato.
Lessare le patate con la buccia, sbucciarle ancora calde, schiacciarle con il passapatate e raccoglierle in una ciotola. Aggiungere poco latte, il sale, il parmigiano grattugiato, l'emmental a dadini e l'uovo, Mescolare e mettere un pò di questo purè sul fondo degli stampi, imburrati e cosparsi di pangrattato. Ricoprire con pezzetti di gorgonzola, qualche cucchiaio di panna,
terminare con il purè. In forno a 170° sino a quando si forma una bella crosticina.
Croccante fuori con il cuore morbido e filante.
11 aprile 2010
Torta tenerina
Ho consigliato questa ricetta ad Enrica per riciclare il cioccolato fondente delle uova. La preparo anche io per il geco, così sarà contento! Dopo varie prove, ed assaggi, queste sono le dosi che ci hanno dato il riultato migliore.
Ingredienti:
Ingredienti:
300 gr di cioccolato fondente, 3 uova, 100 gr di burro, 150 gr di zucchero, 50 gr di farina, 1 dl di latte.
Lavorare i tuorli con lo zucchero, aggiungere la farina setacciata e mescolare. Intanto si fanno fondere dolcemente a bagnomaria il cioccolato con il burro ed il latte,
10 aprile 2010
Melanzane e zucchine al forno
Ho approfittato del forno acceso per preparare anche le verdure gratinate, così cerco di mantenere l'impegno della dieta, usando per le mie, poco olio. Credo che il geco non sia molto soddisfatto in questi giorni.....non sto cucinando niente di quello che gli piace.
Ingredienti:
2 melanzane, 4 zucchine, pomodorini, basilico, parmigiano grattugiato, formaggio tipo emmenthal, olio extravergine, sale.
Dividere le melanzane in due nel senso della lunghezza. Metterle su una placca da forno e spennellarle con l'olio.
Cuocerle in forno a 180° per 15 minuti, una volta fredde scavare la polpa, tritarla, rimetterla nel guscio di melanzana, aggiungere i pomodori a pezzettini oppure frullati, salare, aggiungere un trito di basilico, una spolverata di parmigiano, poco olio e di nuovo in forno sino a cottura.
Scottare le zucchine in acqua salata, dividerle e scavarle, raccogliendo la polpa in una ciotola. Tritarla, aggiungere poco parmigiano, il basilico, riempire di nuovo le zucchine, aggiungendo un pezzetto di formaggio.
Di nuovo in forno per far gratinare.
Ingredienti:
2 melanzane, 4 zucchine, pomodorini, basilico, parmigiano grattugiato, formaggio tipo emmenthal, olio extravergine, sale.
Dividere le melanzane in due nel senso della lunghezza. Metterle su una placca da forno e spennellarle con l'olio.
Cuocerle in forno a 180° per 15 minuti, una volta fredde scavare la polpa, tritarla, rimetterla nel guscio di melanzana, aggiungere i pomodori a pezzettini oppure frullati, salare, aggiungere un trito di basilico, una spolverata di parmigiano, poco olio e di nuovo in forno sino a cottura.
Scottare le zucchine in acqua salata, dividerle e scavarle, raccogliendo la polpa in una ciotola. Tritarla, aggiungere poco parmigiano, il basilico, riempire di nuovo le zucchine, aggiungendo un pezzetto di formaggio.
Di nuovo in forno per far gratinare.
Buffet salato
Oggi sto preparando dei salatini per il buffet per l'inaugurazione del negozio di Massimo, un'enoteca. Ho trovato una ricetta facile ma buonissima di finta sfoglia sul blog Profumo di lievito, di Adriano, vero mago dei lievitati, dolci e salati, e non solo. A volte la sfoglia acquistata già pronta, sia fresca che surgelata, risulta molto grassa, resta anche molliccia, questa invece è croccante, asciutta e leggera. E poi alla prima ha dato un buon risultato, che non è poco.
Poi ho preparato dei mini muffin salati, aggiungendo all'impasto basilico e pomodori secchi a pezzettini.
Ingredienti:
400 gr di farina 00, 250 ml di latte, 100 gr di olio( io ho usato metà semi, metà extravergine), 2 uova, 100 gr di ricotta, 1 cucchiaino di sale, basilico, pomodori secchi sott'olio, i bustina di lievito istantaneo per torte salate.
In una ciotola mescolare la farina, il sale, il lievito, il basilico ed i pomodori tritati. In un 'altra le uova, il latte, l'olio e la ricotta. Unire i due composti e mescolare velocemente. Riempire dei pirottini di carta, io ho usato quelli piccoli da pasticcini, infornare a 170° per 15 minuti.
Ho visto poi una ricetta che mi ha subito stuzzicato, dei baci di dama salati, dal blog di menù turistico , e ci ho provato. Sono i biscotti che in assoluto preferisco e devo dire che anche salati.... una vera bontà. E poi è proprio vero si mantengono bene in una scatola e si possono preparare in anticipo.
Ingredienti:
200 gr di burro, 200 gr di farina di mandorle, 200 gr farina 00, 150 gr da parmigiano grattugiato, 2 tappi di brandy (sostituito con vinsanto), 1 cucchiaino di sale.
per la farcia: gorgonzola, pesto, philadelphia
Lavorare tutti gli ingredienti nel mixer o a mano, senza scaldare l'impasto. Formare una palla e mettere in frigo per un'ora. Rivestire una placca da forno con la carta, formare delle palline, da distanziare perchè in cottura un pò gonfiano, cuocere a 160° per una ventina di minuti, ma controllare perchè dipende molto dal forno. Io ne ho avuti una parte un pò "abbronzati". Li ho farciti con il pesto, come suggerisce Alessandra nel blog, e con una crema di gorgonzola alleggerito con il philadelphia.
Ora viene la parte più difficile, riuscire a portare tutto, con dei borsoni, al negozio con la bici, perchè in centro e per di più di sabato, impossibile andare in macchina. Speriamo bene!
Poi ho preparato dei mini muffin salati, aggiungendo all'impasto basilico e pomodori secchi a pezzettini.
Ingredienti:
400 gr di farina 00, 250 ml di latte, 100 gr di olio( io ho usato metà semi, metà extravergine), 2 uova, 100 gr di ricotta, 1 cucchiaino di sale, basilico, pomodori secchi sott'olio, i bustina di lievito istantaneo per torte salate.
In una ciotola mescolare la farina, il sale, il lievito, il basilico ed i pomodori tritati. In un 'altra le uova, il latte, l'olio e la ricotta. Unire i due composti e mescolare velocemente. Riempire dei pirottini di carta, io ho usato quelli piccoli da pasticcini, infornare a 170° per 15 minuti.
Ho visto poi una ricetta che mi ha subito stuzzicato, dei baci di dama salati, dal blog di menù turistico , e ci ho provato. Sono i biscotti che in assoluto preferisco e devo dire che anche salati.... una vera bontà. E poi è proprio vero si mantengono bene in una scatola e si possono preparare in anticipo.
Ingredienti:
200 gr di burro, 200 gr di farina di mandorle, 200 gr farina 00, 150 gr da parmigiano grattugiato, 2 tappi di brandy (sostituito con vinsanto), 1 cucchiaino di sale.
per la farcia: gorgonzola, pesto, philadelphia
Lavorare tutti gli ingredienti nel mixer o a mano, senza scaldare l'impasto. Formare una palla e mettere in frigo per un'ora. Rivestire una placca da forno con la carta, formare delle palline, da distanziare perchè in cottura un pò gonfiano, cuocere a 160° per una ventina di minuti, ma controllare perchè dipende molto dal forno. Io ne ho avuti una parte un pò "abbronzati". Li ho farciti con il pesto, come suggerisce Alessandra nel blog, e con una crema di gorgonzola alleggerito con il philadelphia.
Ora viene la parte più difficile, riuscire a portare tutto, con dei borsoni, al negozio con la bici, perchè in centro e per di più di sabato, impossibile andare in macchina. Speriamo bene!
08 aprile 2010
Minestrone al pesto
Ogni promessa è debito. Ho promesso ad un'amica che avrei cercato qualche ricetta leggera ma saporita, per l'ennesimo tentativo di dieta. Io ne ho proprio bisogno, tra l'altro in questi giorni è arrivata la primavera ed eliminati i piumini che nascondono le rotondità, il trauma dello specchio che evidenzia i rotolini è decisivo per impegnarsi sul serio. Anche a cambiare alimentazione, mangiare più verdura, magari una bella insalatona come antipasto, che sazia e ci fa mangiar meno, ma anche delle zuppe, buone calde ma anche tiepide. Ho usato poco olio, ma in compenso aggiunto a fine cottura, un pesto che regala profumo e sapore al piatto. L'ho assaggiata in Francia e da allora adottata, specialmente quando si comincia a trovare un bel basilico, anche se probabilmente l'origine sarà genovese. Io ho preparato il mio minestrone abituale, con le verdure di stagione, ma ognuno ha la propria ricetta..
Ingredienti:
verdure miste ( carote, cipolle, porri, zucchine, fagiolini, piselli, bietola, zucca, fagioli, patate), olio exstravergine, un bel mazzetto di basilico, 1 spicchio di aglio, sale,
Lavare tutte le verdure e tagliarle a pezzetti. In una pentola far soffriggere carota e cipolla tritate in poco olio, aggiungere poca acqua e poi tutte le verdure. Coprire con acqua calda, aggiungere il sale e lasciar cuocere un paio di ore.
Preparare il pesto, utilizzando il mortaio o il mixer, con il basilico, lavato ed asciugato, e lo spicchio di aglio, aggiungendo l'olio poco alla volta. Aggiungere un cucchiaio di pesto nella pentola, dopo aver spento il fuoco. Cuocere la pasta preferita ed aggiungere il pesto anche direttamente sul piatto. Si può anche passare una parte di verdure con il minipimer, ottenendo una zuppa più densa e buona anche senza la pasta, per non dimenticare la dieta. Naturalmente si può preparare in abbondanza e poi surgelare.
Ingredienti:
verdure miste ( carote, cipolle, porri, zucchine, fagiolini, piselli, bietola, zucca, fagioli, patate), olio exstravergine, un bel mazzetto di basilico, 1 spicchio di aglio, sale,
Lavare tutte le verdure e tagliarle a pezzetti. In una pentola far soffriggere carota e cipolla tritate in poco olio, aggiungere poca acqua e poi tutte le verdure. Coprire con acqua calda, aggiungere il sale e lasciar cuocere un paio di ore.
Preparare il pesto, utilizzando il mortaio o il mixer, con il basilico, lavato ed asciugato, e lo spicchio di aglio, aggiungendo l'olio poco alla volta. Aggiungere un cucchiaio di pesto nella pentola, dopo aver spento il fuoco. Cuocere la pasta preferita ed aggiungere il pesto anche direttamente sul piatto. Si può anche passare una parte di verdure con il minipimer, ottenendo una zuppa più densa e buona anche senza la pasta, per non dimenticare la dieta. Naturalmente si può preparare in abbondanza e poi surgelare.
05 aprile 2010
Strudel di carciofi
Questo è l'agnellino che noi mangiamo, di marzapane. Non sono vegetariana, mangio carne e pesce, ma ci sono animali che proprio non riesco ad immaginare nel piatto. L'agnello, ma anche il cavallo. Così come il maialino da latte, dopo averlo visto, roseo e morbido, in una macelleria, per qualche mese niente più carne. Ed in effetti dovrei riprovarci, dovrei essere più coerente, visto che sono contraria alla caccia, allo sfruttamento degli animali nei circhi, per non parlare delle pellicce e di tanti altre crudeltà che a volte passano inosservate. Come l'allevamento delle galline da uova, cerco di acquistare solo quelle biologiche o da allevamenti all'aperto, quelle di batteria vivono in condizioni impossibili, stipate in gabbiette sovraffollate, sovrapposte fino ad otto piani, in capannoni chiusi. Almeno questo si può fare, non ci costa troppo scegliere. Ci proverò ad eliminare la carne, almeno a limitarla parecchio. Ho molti libri e riviste di cucina vegetariana, dovrò trovare nuove ispirazioni. Intanto oggi mi preparo lo strudel di carciofi.
Ingredienti:
1 rotolo di pasta sfoglia fresca o surgelata, 6 carciofi, 2 uova, poca besciamella, parmigiano grattugiato, olio extravergine, prezzemolo tritato, aglio, sale, poco latte per spennellare.
Pulire i carciofi, tagliarli a fettine e cuocerli con olio, uno spicchio di aglio e prezzemolo.
Lasciar scongelare la pasta, se surgelata, foderare uno stampo con la carta forno e rivestirlo con la sfoglia.
Sbattere le uova con il sale, aggiungere i carciofi, il parmigiano e la besciamella. Versare nello stampo e ricoprire con la pasta, spennellare con il latte ed infornare a 200°. Dopo circa 20 minuti togliere dalllo stampo lasciando lo strudel nella carta forno e rimettere in forno per altri 20 minuti abbassando a 180°.
Lasciar raffreddare su una gratella.
Crepes....al forno
Pensavo di non far niente oggi, una passeggiata, visto che finalmente c'è un bel sole, qualcosa era rimasto del pranzo di ieri......una giornata di relax. Ma poi abbiamo sentito un nostro amico, un pò giù perchè la moglie è ricoverata in ospedale, anche se fortunatamente niente di serio, e lo abbiamo invitato. Perchè la compagnia ed un buon pranzetto fanno miracoli, soprattutto se, come nel caso di Mario, non si è capaci neanche di accendere il fornello. Il mio freezer era ben fornito, così ho preparato le lasagne, utilizzando le crepes ed il ragù, che avevo surgelato, ed una terrina di carciofi con la pasta sfoglia.
Ingredienti:
2 uova, 90 gr di farina, 20 cl latte, 20 gr burro fuso, sale.
ragù (la ricetta), 1 confezione di besciamella pronta, latte, parmigiano grattugiato.
Preparare una pastella con tutti gli ingredienti, senza formare grumi. Coprire la ciotola con la pellicola e lasciar riposare a temperatura ambiente per almeno un'ora.
Spennellare con il burro fuso, o con l'olio, una padellina antiaderente da crepes, versarvi un mestolino di pastella e ruotare la padella per distribuirla uniformemente. Cuocere circa 1 minuto a fuoco medio, girare con attenzione utilizzando una paletta di legno, cuocere 30 secondi l'altro lato. Una volta cotta metterla su un piatto e procedere con le altre.
Far scaldare il latte ed aggiungerlo alla besciamella pronta, generalmente troppo densa, sino ad ottenere la giusta consistenza. Foderare uno stampo a cerniera con la carta forno, mettere una crespella sul fondo,
condire con il ragù, la besciamella, il parmigiano grattugiato, coprire con un'altra crepe, e così via, finendo con uno strato di besciamella e parmigiano. Mettere in forno e far gratinare.
Ingredienti:
2 uova, 90 gr di farina, 20 cl latte, 20 gr burro fuso, sale.
ragù (la ricetta), 1 confezione di besciamella pronta, latte, parmigiano grattugiato.
Preparare una pastella con tutti gli ingredienti, senza formare grumi. Coprire la ciotola con la pellicola e lasciar riposare a temperatura ambiente per almeno un'ora.
Spennellare con il burro fuso, o con l'olio, una padellina antiaderente da crepes, versarvi un mestolino di pastella e ruotare la padella per distribuirla uniformemente. Cuocere circa 1 minuto a fuoco medio, girare con attenzione utilizzando una paletta di legno, cuocere 30 secondi l'altro lato. Una volta cotta metterla su un piatto e procedere con le altre.
Far scaldare il latte ed aggiungerlo alla besciamella pronta, generalmente troppo densa, sino ad ottenere la giusta consistenza. Foderare uno stampo a cerniera con la carta forno, mettere una crespella sul fondo,
condire con il ragù, la besciamella, il parmigiano grattugiato, coprire con un'altra crepe, e così via, finendo con uno strato di besciamella e parmigiano. Mettere in forno e far gratinare.
04 aprile 2010
Salmone marinato
Buona Pasqua a tutti! anche se a dire il vero da noi la giornata è più invernale che primaverile. Pioggia incessante e freddo. Speriamo almeno domani arrivi il sole. Il pranzo di Pasqua è stato pensato tenendo conto della dieta di Irene, priva di latticini, uova, maiale e strutto. Quindi ho preparato anche il pane, e soprattutto la schiacciata, con olio di oliva e latte di soia, ed il mio lievito naturale.
Per antipasto ho preparato il salmone marinato, accompagnato da dei vol au vent ripieni di gamberetti con una salsa di pomodoro piccante.
Ingredienti:
2 kg di salmone, 200 gr di sale, 400 gr di zucchero, aneto, brandy
Aprire il salmone a libro e togliere la spina centrale. Mescolare il sale con lo zucchero e cospargere uno dei filetti, massaggiandolo per far penetrare il composto. Mettere il filetto, con la pelle sotto, in un contenitore,
cospargere di aneto, bagnare con 4/5 cucchiai di brandy e ricoprire con l'altro filetto, dopo averlo ugualmente cosparso di sale e zucchero. Ricoprire con la pellicola e porre sopra i filetti un tagliere con dei pesi.
Mettere in frigo e dopo 12 ore mettere il filetto che era sopra sotto, dopo averli bagnati con il liquido che si sarà raccolto sul fondo del contenitore.
Eliminare uno dei pesi e ripetere questa operazione per 4 giorni. Prima di servirlo sciacquarlo bene, asciugarlo con la carta.
Tagliarlo a fettine sottile e servirlo con limone ed olio.
Il menù prevedeva poi la pasta con gamberetti e zucchine, poi un bel san pietro ed una gallinella al forno su un letto di patate.
Oltre alla tradizionale colomba sono riuscita a preparare un dolce abbastanza bello all'occhio ed anche buono, una crostata con le fragole. La base di pasta frolla senza uova, 250 gr di margarina, 180 gr fi farina, 180 gr di fecola e 120 gr di zucchero, impastati velocemente e lasciata riposare in frigo.
Al posto della crema pasticcera una besciamella dolce con il latte di soia ed un pezzettino di margarina, la scorza grattugiata del limone, poi le fragole tagliate a fettine. Per ultimo ho decorato con la panna vegetale.
Per antipasto ho preparato il salmone marinato, accompagnato da dei vol au vent ripieni di gamberetti con una salsa di pomodoro piccante.
Ingredienti:
2 kg di salmone, 200 gr di sale, 400 gr di zucchero, aneto, brandy
Aprire il salmone a libro e togliere la spina centrale. Mescolare il sale con lo zucchero e cospargere uno dei filetti, massaggiandolo per far penetrare il composto. Mettere il filetto, con la pelle sotto, in un contenitore,
cospargere di aneto, bagnare con 4/5 cucchiai di brandy e ricoprire con l'altro filetto, dopo averlo ugualmente cosparso di sale e zucchero. Ricoprire con la pellicola e porre sopra i filetti un tagliere con dei pesi.
Mettere in frigo e dopo 12 ore mettere il filetto che era sopra sotto, dopo averli bagnati con il liquido che si sarà raccolto sul fondo del contenitore.
Eliminare uno dei pesi e ripetere questa operazione per 4 giorni. Prima di servirlo sciacquarlo bene, asciugarlo con la carta.
Tagliarlo a fettine sottile e servirlo con limone ed olio.
Il menù prevedeva poi la pasta con gamberetti e zucchine, poi un bel san pietro ed una gallinella al forno su un letto di patate.
Oltre alla tradizionale colomba sono riuscita a preparare un dolce abbastanza bello all'occhio ed anche buono, una crostata con le fragole. La base di pasta frolla senza uova, 250 gr di margarina, 180 gr fi farina, 180 gr di fecola e 120 gr di zucchero, impastati velocemente e lasciata riposare in frigo.
Al posto della crema pasticcera una besciamella dolce con il latte di soia ed un pezzettino di margarina, la scorza grattugiata del limone, poi le fragole tagliate a fettine. Per ultimo ho decorato con la panna vegetale.
03 aprile 2010
un prato fiorito
02 aprile 2010
Baccalà sotto il pesto
In questi giorni sono impegnata con l'organizzazione del pranzo di Pasqua, tenendo conto dei differenti gusti e delle esigenze "dietetiche" di Irene, che continua con l'alimentazione priva di latticini e uova. L'unico problema è il dolce, dovrò studiarci un pò, vorrei ottenere un bel dessert, proprio da festa.
Allora oggi ricetta rapida e di magro,un bel baccalà, ancora più buono il giorno dopo.
Ingredienti:
1 filetto di baccalà ammollato, olio per friggere, farina, olio extravergine, aceto, aglio, peperoncino.
Sciacquare il baccalà, tagliarlo a pezzetti ed asciugarlo bene con lo scottex. Passarlo nella farina e friggerlo, facendolo diventare dorato e croccante. Scolarlo e lasciarlo sulla carta per togliere ogni traccia di olio.
Mettere in una pirofila. Intanto preparare un battuto con l'aglio ed il peperoncino, farlo soffriggere a fuoco basso con l'olio extravergine,
appena comincia a dorare aggiungere 40 ml di aceto, coprire immediatamente con il coperchio, aspettare un minuto e spengere. Coprire con questo pesto il baccalà.
Allora oggi ricetta rapida e di magro,un bel baccalà, ancora più buono il giorno dopo.
Ingredienti:
1 filetto di baccalà ammollato, olio per friggere, farina, olio extravergine, aceto, aglio, peperoncino.
Sciacquare il baccalà, tagliarlo a pezzetti ed asciugarlo bene con lo scottex. Passarlo nella farina e friggerlo, facendolo diventare dorato e croccante. Scolarlo e lasciarlo sulla carta per togliere ogni traccia di olio.
Mettere in una pirofila. Intanto preparare un battuto con l'aglio ed il peperoncino, farlo soffriggere a fuoco basso con l'olio extravergine,
appena comincia a dorare aggiungere 40 ml di aceto, coprire immediatamente con il coperchio, aspettare un minuto e spengere. Coprire con questo pesto il baccalà.
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