03 novembre 2019

Taralli con le mandorle






In trasferta a Londra per la settimana di vacanza di Mia abbiamo organizzato una cena
con amici italiani. Per antipasto avevamo salumi e formaggi ed ho voluto provare a
fare i taralli napoletani. Ho scelto una versione senza sugna, ma con olio di oliva e li ho 
anche un po' alleggeriti di pepe. Ho fatto un mix di due ricette, una vegan di Leopoldo 
Infante, e una del blog Tavolartegusto, nella quale ho sostituiro lo strutto con olio evo.
Ingredienti:
350 gr farina 00, 150 gr farina 1, 150 gr di mandorle per l'impasto + 100 gr per la
decorazione, 150 gr di olio, 180 gr di acqua, 8 gr di lievito di birra, 1cucchiaino di
zucchero, 1 cucchiaino di miele ( non metterlo se vegan),15 gr di sale, 4 gr di pepe.
Per prima cosa ho preparato un preimpasto con il lievito di birra, lo zucchero, 80 gr 
di acqua ed un etto di farina. Ho lavorato con un cucchiaio e poi lasciato in una ciotola
coperta con la pelllicola per circa un'ora.
Intanto ho tostato le mandorle in forno, dopo averle stese su un teglia rivestita di carta
forno. Pochi minuti a 200°. Una volta raffreddate le ho passate nel mixer e tritate
grossolanamente.
Nella ciotola dell'impastatrice ho messo la farina rimanente, 100 gr di acqua, il lievitino
e tutti gli altri ingredienti. Ho lavorato velocemente ed appena amalgamato il tutto l' ho
fermata.
Ho lavorato poco con le mani sino a formare una palla.
Ho diviso l'impasto in palline di circa 25 gr, li volevo piccoli, e le ho stese su una
teglia, coperte da un canovaccio per 20 minuti.
A questo punto lavorare ogni singola pallina, formando dei bastoncini sottili e
 poi attorcigliarli unendo infine le estremità.
Stendere sulla teglia rivestita di carta ed aggiungere le mandorle, passate nell'acqua,
spingendole bene nell'impasto.
Coprire la teglia con la pellicola e lasciar lievitare circa 3 ore. Non aumenteranno
molto di volume.
In forno a 200° per 30 minuti.dopo averli fatti raffreddare 4 ore rimetterli in
forno a 130° per 30 minuti.