15 ottobre 2011

Giftella



Rieccomi! Sono mesi che non pubblico post, meglio che non preparo niente degno di essere pubblicato. Sempre le stesse ricettine rapide, senza fantasia, un pò per il caldo che in genere tiene lontani dai fornelli e poi la  perdita dell'olfatto e di conseguenza della possibilità di gustare i sapori. Per cucinare  il "naso" è importantissimo, per riconoscere la qualità di un alimento, pensiamo ad un pesce, ma anche durante la cottura, spesso dall'aroma che si sprigiona, anche da un semplice aglio ed olio, si può capire a che punto è la cottura.Non parliamo poi di preparazioni con utilizzo di erbe, spezie.  Riconosco solo i sapori primari, dolce, salato, amaro, perdendo tutte le infinite sfumature. Vado avanti con gli esami ma credo proprio che ormai non ci sia niente da fare, ed  è  un problema non solo per la cucina ma in molte occasioni quotidiane. Non percepire alcun odore cambia davvero la vita, non voglio fare drammi, certo non è una malattia grave, ma fare a meno di due dei cinque sensi la complica. In alcuni casi, come i cattivi odori,  può essere un vantaggio non percepirli, ma di fronte ad una fuga di gas o qualcosa che sta bruciando io non mi accorgo di niente. Stessa cosa per prodotti tossici. Mi dovrò abituare, c'è poco da fare. Almeno fosse servito a mangiar meno e perder peso!! Però un risultato l'ho ottenuto, navigando alla ricerca di informazioni sull'anosmia e le possibili cause e cure. Mi sono soffermata più del solito su eurosalus, del dottor Speciani, per me il miglior sito di medicina naturale, leggendo con particolare attenzione  i vari articoli sulle intolleranze ed allergie, sulla importanza dell'alimentazione per prevenire molti disturbi e sulla dietaGift. Ho deciso di provare a cambiare, dopo aver letto DietaGift, la dieta di segnale, che stravolge molte nostre abitudini. Ricche prime colazioni, cibo integrale, abbondanza di frutta e verdura, niente male, perchè non tentare?  Magari il peso non scenderà ma ne guadagnerò in salute! Ed in effetti devo dire, dopo un paio di settimane, mi sento davvero meglio, non ho nessun attacco di fame tra un pasto e l'altro, nessuna sensazione di privazione o costrizione ad uno schema, tipico delle diete. E poi ricettine davvero impensabili, come questa crema al cioccolato, che stamani mi sono spalmata sul pane integrale, il geco si è pappato come dessert a fine pasto.
Ingredienti:     
200 gr di ricotta, 1 cucchiaio di miele, 2 cucchiai di nocciole tritate (o altra frutta secca), 1 cucchiaio di cacao amaro setacciato.
Mescolare tutti gli ingredienti ed è pronta. Facile, veloce, ottima e sana.