28 febbraio 2010

Sfogliatelle ai carciofi

Ieri, mentre stavo leggendo il nuovo numero della Cucina Italiana, ho visto questa ricetta e mi è subito venuta voglia di provarla. Le sfogliatelle, quelle dolci, non ho mai avuto il coraggio di farle, ma con la guida giusta tutto è possibile! Questa versione salata è fatta con una parte di farina di grano duro, io ho un pò modificato le dosi, dimezzandole ed  ho usato olio al posto del burro.  Ho poi sostituito le acciughe con dei cubetti di lardo di Colonnata, ma volendo si possono usare solo i carciofi ed il pecorino, così diventano adatte anche per i vegetariani.   Devo dire che sono venute molto buone e  sono soddisfatta del risultato, da ripetere anche con altri ripieni.
Ingredienti:  
farina 00 150 gr, farina di grano duro 50 gr, burro 25 gr, pecorino grattugiato 60 gr, 4 carciofi, 1 uovo,  olio extra vergine di oliva, aglio, prezzemolo, sale, pepe, poco lardo, vino bianco.
In una ciotola mescolare le due farine, un pizzico di sale, il burrro e cominciare a lavorare a mano o con la frusta per impastare. Unire un uovo e circa 50 ml di acqua, aggiungendola poco alla volta. La quantità di acqua necessaria dipende dalla grandezza dell'uovo, meglio dosarla con attenzione, se è troppa aggiungere ancora farina.   Lavorare 10 minuti sino ad ottenere una pasta elastica. Lasciar riposare per 20/30 minuti.
Dividere la pasta in 8 palline e tirarla a mano, ma meglio a macchina, in sfoglie sottilissime. Stendere una prima sfoglia, spennellarla con  l'olio, ricoprirla con la seconda sfoglia. Ripetere il procedimento con gli strati successivi. Formare un rotolo ben stretto, avvolgere con la pellicola e mettere in frigo per 6/ 8 ore.


Pulire i carciofi, dividerli in quarti, togliere tutte le spine centrali, farli cuocere in un tegame con olio, aglio, prezzemolo tritato, sale e pepe. Bagnare con poco vino bianco ed acqua. Cuocere per 15 minuti, togliere dal tegame e  tagliarli con un coltello, o nel mixer, raccoglierli in una ciotola ed aggiungere il pecorino ed i cubetti di lardo fatti rosolare precedentemente. Oppure qualche acciuga sott'olio come nella ricetta originale.
Prendere il rotolo di pasta e tagliare delle fette di 5 mm di spessore. Allargarle, utilizzando le dita, partendo dal centro, facendo "scorrere" gli strati di pasta.


Disporre al centro un cucchiaino di farcia, chiudere premendo bene i bordi, disporle su una placca coperta di carta forno. Cuocere a 170° per 20 minuti .


 

26 febbraio 2010

Totani ripieni

Ricetta appetitosa, abbastanza semplice,  ma che richiede parecchia cura per pulire i totani, lasciandoli interi. Specialmente se di grosse dimensioni non è facile arrivare in fondo alla sacca per togliere ogni residuo di intestino e sabbia, conviene aiutarsi con un cucchiaio, o comunque un attrezzo a punta arrotondata, non una lama, per evitare di bucarla.
In alcune ricette viene indicato di bagnare il pane con acqua o latte, io preferisco bagnarlo con il sugo di cottura, mi sembra che ne guadagni in sapore e, se possibile, pane di campagna, non pancarrè, per una migliore consistenza. 

 


Ingredienti:
4 totani o calamari, 3 fette di pane di campagna, olio extravergine di oliva, aglio, peperoncino, pomodori ciliegini,  prezzemolo tritato, parmigiano, 1 uovo, vino bianco, dado vegetale.
Pulire bene i totani, mettere da parte le teste con i tentacoli e  le pinne triangolari,  per poi ridurli a pezzetti.
Far scaldare l'olio con lo spicchio d'aglio, un peperoncino ed aggiungere i pezzetti di totano. Far cuocere, bagnando con 2 cucchiai. di vino, lasciar evaporare, aggiungere il sale,  poco dado granulare vegetale ed acqua calda per ottenere un fondo di cottura abbondante.


Togliere l'aglio ed il peperoncino, bagnare con il liquido ottenuto le fette di pane, private della crosta e mescolare il tutto. Aggiungere anche l'uovo, 4 cucchiai di parmigiano grattugiato, il prezzemolo.  Con questo impasto riempire i totani, senza esagerare in quantità, in cottura la sacca "ritira" e potrebbe scoppiare .  Chiudere con uno stuzzicadenti e bucherellare ogni sacchetto.


In un tegame largo scaldare l'olio con 1 spicchio d'aglio, adagiare i totani, far cuocere da ambo i lati.  Ho  unito dei pomodori tagliati a pezzi piccoli. ma si possono bagnare semplicemente con del vino e lasciare in bianco. Tempo di cottura circa 10/15 minuti, secondo le dimensioni.


Possono essere serviti come secondo piatto, ma anche come antipasto.

25 febbraio 2010

Spezzatino di maiale con le olive

Oggi bellissima giornata di sole, caldo, voglia di fare una passeggiata sul mare, dopo setttimane di brutto tempo.  Sciopero dei fornelli, tanto il mio freezer è pieno di piatti pronti, ne scalderò uno nel microonde.
Intanto fotografo i due gattoni che somigliano al micio del blog gattaro del quale ho inserito il banner. Della stessa famiglia multicolor.


Allora ecco lo spezzatino con le olive, meglio prepararne in abbondanza, raffreddare quello che resta,  e poi surgelare, tanto non perde di gusto e morbidezza, e magari risolve un'emergenza o semplicemente un giorno di pigrizia.
Ingredienti:
800 gr di spezzatino di maiale,  200 gr di pomodori pelati, poco concentrato, 1 barattolo di olive nere, olio extravergine di oliva, aglio, salvia, ginepro, sale, pepe.
Soffriggere nell'olio uno spicchio d'aglio, la salvia e le bacche di ginepro,  aggiungere i pezzetti di carne, far rosolare, a fuoco vivo, salare e pepare. Unire 1 cucchiaino di concentrato di pomodoro, i pelati, mescolare, bagnare con  poca acqua calda e far riprendere il bollore. Abbassare la fiamma, coprire e cuocere per  un'ora, allungando con acqua calda se il sugo si addensa troppo. Aggiungere le olive e terminare la cottura.


24 febbraio 2010

Polpette con le patate e.....



Una ricetta semplice, che si usa un pò in tutte le case, per utilizzare il lesso avanzato od altri tipi di carne, anche un pezzetto di arrosto. Le quantità sono solo indicative, a volte possono esserci più patate, a volte più carne.
Ingredienti:
1 patata, 2 etti di carne cotta, prezzemolo, 1 uovo, 50 gr di parmigiano , sale, pangrattato, olio per friggere.
Lessare la patata e schiacciarla in una ciotola, aggiungere il parmigiano grattugiato, l'uovo ed il sale.
Tritare la carne con il coltello, o nel mixer, ma lasciandola a pezzetti, non frullarla. Mescolare alle patate ed aggiungere il prezzemolo. Il composto deve risultare piuttosto compatto, io preferisco metterlo qualche ora in frigorifero, se troppo morbide potrebbero disfarsi una volta tuffate nell'olio.  Preparare delle polpette tonde o tipo crocchetta, passarle nel pangrattato e friggerle in abbondante olio caldo. Togliere appena scuriscono, scolare bene, asciugare con la carta.



23 febbraio 2010

Carciofi ritti

Stagione di carciofi, oggi li preparo con una ricetta  livornese, con l'aggiunta della pancetta, o come diciamo noi "carnesecca", diventano un secondo. Sembra  sia un piatto che trae origine, come molti altri della nostra cucina, dalla tradizione ebraica, da una rivisitazione dei carciofi alla giudia.
Ingredienti:  
4 carciofi, 50 gr di pancetta, prezzemolo, aglio, olio extravergine di oliva, sale e pepe.
Pulire i carciofi, togliendo le foglie esterne, più dure, tagliare il gambo in modo che possano stare ritti nel tegame. Tagliare anche le punte ed aprire le foglie, togliendo le spine centrali, mettendoli in una ciotola con acqua e limone.


Fare un battuto con poco aglio, pancetta, prezzemolo.



Riempire con questo impasto i carciofi, premendolo tra le foglie e disporli in un tegame ben ritti. Regolare sale e pepe, tenendo conto che la pancetta è già saporita.



Aggiungere 4 cucchiai di olio, mezzo bicchiere di acqua, coprire e cuocere a fuoco lento. Se necessario aggiungere un pò d'acqua. Ci vorranno dai 20 ai 30 minuti di cottura a seconda delle dimensioni e della "qualità" dei carciofi.

 
 
Avevo aggiunto una patata sbucciata perchè i carciofi restassero "ritti" nel tegame troppo grande, ed è stata una buona idea, infatti ha  preso tutto il sapore del sughetto e nonnogeco, come al solito, ha gradito.


22 febbraio 2010

La pappa al pomodoro

Compro sempre troppo pane, infatti oggi mi sono ritrovata con un bel pezzo di pane toscano, raffermo al punto giusto per preparare la pappa. Certo con il basilico ed i pomodori  freschi  è molto più buona, ma anche  in questa stagione è un piatto da fare, perchè semplice, veloce e riciclone.
Ingredienti:
pane toscano gr 300, pelati gr 400, olio extravergine, sale, basilico, aglio.
Far soffriggere  1 spicchio d'aglio in un tegame con l'olio, Aggiungere i pelati , schiacciarli con un cucchiaio di legno, salare e cuocere per 10/15  minuti.


Intanto tagliare a fette il pane, togliere la crosta ed ammollarlo velocemente in acqua fredda. Strizzarlo con le mani, aggiungerlo alla salsa di pomodoro. Continuare a mescolare, facendo attenzione che non si asciughi troppo e non si attacchi sul fondo. Aggiungere eventualmente poca acqua calda. Guarnire con il basilico e se piacciono si possono usare  anche altre erbette, come la maggiorana, la salvia,  ma anche il peperoncino.




A molti di noi, bambini negli anni '60, la pappa al pomodoro ricorda il divertente sceneggiato con Rita Pavone nelle vesti di GianBurrasca, che ne combinava di tutti i colori.


Brutti ma buoni

In frigorifero ho 4 albumi, rimasti dalla preparazione della torta di pere. Potrei usarli per le meringhe, ma visto che ho anche delle nocciole e un pò di mandorle, voglio provare a fare questi dolcetti, che si possono  conservare e magari regalare, perchè la tentazione ...........non aiuta la dieta.


 Ho scelto questa ricetta veloce, di  Andrea Galli ,www.andreagalli.com,  uno chef  che trovo molto bravo e con ricette "possibili" anche in casa.  
Ingredienti:
280 gr di zucchero, 120 di albumi, 250 gr di nocciole e mandorle sgusciate.
Tritare le mandorle e le nocciole con il mixer, ottenendo dei pezzetti tipo granella, abbastanza consistenti, senza polverizzarle troppo. Montare gli  albumi con le fruste elettriche, partendo da bassa velocità ed aumentando gradatamente. Versare lo zucchero a pioggia, continuando a montare.


Aggiungere la granella, mescolando con cura e, utilizzando una sac à poche con beccuccio largo oppure senza beccuccio, altrimenti i pezzetti più grossi  potrebbero non passare , formare dei mucchietti su una placca rivestita di carta forno.


Far asciugare in forno a 100° per 2 ore, come per le meringhe, per questo si potrebbero chiamare anche "brutte ma buone". Ho alzato la temperatura del forno a 150° nell'ultima mezz'ora, lasciando appena  aperto lo sportello, per farli scurure leggermente.Far raffreddare su una griglia e, una volta ben freddi, conservare in contenitore ermetico.

21 febbraio 2010

Cipolline glassate

Oggi menù classico, pasta al ragù ed arrosto, con le cipolline che piacciono a nonnogeco.
Ingredienti:
1 confezione di cipolline già pulite, zucchero, olio extravergine di oliva, sale, aceto.
Sciacquare bene le cipolline, che devono essere fresche, controllare prima dell'acquisto che siano ben sode, senza condensa nella confezione e senza sviluppo di radici. Metterle in un tegame con olio, poca acqua, sale e 2/3 cucchiai di zucchero.


Far cuocere a fiamma bassa, girando, sino a quando le cipolline diventano morbide, se necessario aggiungere poca acqua calda ed  un cucchiaio di aceto balsamico. Appena il sughetto è ritirato ed ha una consistenza di sciroppo denso, sono pronte.

 

20 febbraio 2010

Torta di pere al cioccolato

Chiara mi ha chiesto la torta di pere al cioccolato e come potevo rifiutarla alla neomamma? Certo con tutti questi dolci per casa come si può seguire la dieta!
Ingredienti: 
per la pasta frolla: 100 gr di burro o margarina, del tipo a panetto, non morbida, 100 gr di zucchero, 1 uovo intero ed 1 tuorlo,  200 gr di farina,  scorza di limone grattugiato, 1 cucchiaino di lievito per dolci
per la crema al cioccolato: 2 tuorli, 300 ml di latte, 2 cucchiai di zucchero, 1 cucchiaio di farina, 100 gr di cioccolato fondente.
2/3 pere kaiser, 2 cucchiai di zucchero.
Anzitutto preparare la frolla, impastando velocemente gli ingredienti, con un impastatore oppure a mano, senza scaldare troppo la pasta. La dose di farina è indicativa, potrebbe essere necessario aggiungerne a seconda delle uova. Ottenuta una pasta compatta, avvolgere con la pellicola e mettere in frigo, almeno un'ora.
Intanto sbucciare le pere e tagliarle a fette sottili, farle cuocere con i  2 cucchiai di zucchero e poca acqua per 10 minuti, facendo asciugare lo sciroppo. Scaldare a fiamma bassa il latte ed il cioccolato a pezzetti, fino a quando è completamente sciolto.
In un tegamino sbattere i tuorli con lo zucchero, aggiungere la farina, poi il latte caldo, continuando a girare, ponendo su fuoco basso a bagnomaria od utilizzando un rompifiamma. In pochi  minuti la crema comincerà ad addensarsi.
Imburrare ed infarinare uno stampo da crostata, foderarlo con uno strato sottile di frolla, bucherellarla ed infornare a 170° per 10 minuti. Togliere dal forno, disporre sulla base le pere,


versare la crema e ricoprire con uno strato di pasta, avvolgendola sul mattarello per stenderla senza romperla.
Con la punta di un coltello fare dei buchi sulla pasta, rimettere in forno per 20 minuti.
Lasciar raffreddare, una spolverata di zucchero a velo.

19 febbraio 2010

Torta di riso

Oggi sono andata a trovare Chiara, finalmente ho visto Camilla!!  Oddio proprio vista appena, perchè la signorina è una dormigliona! Valeva la pena aspettare che si svegliasse, è veramente bella.
Ho preparato un dolce al volo, una torta di riso che è adatta per la  merenda di Matteo.
Io ho la mania delle monoporzioni, ed infatti ho utilizzato gli stampini dei muffins ed altri per crostatine.
Ingredienti:
700 ml di latte intero, 180 gr di riso, 100 gr di zucchero, 3 uova, 50 gr di uvetta, zucchero in granella, zucchero a velo, sale.
Portare ad ebollizione il latte con un pizzico di sale, versare il riso e cuocere, mescolando, sino a quando il liquido è stato tutto assorbito. Mettere in una terrina e lasciar raffreddare. Aggiungere lo zucchero, i 3 tuorli, l'uvetta ammollata e mescolare. Intanto montare gli albumi a neve fermissima, usando le fruste elettriche.
Incorporarli al riso, facendo attenzione a non smontarli. Riempire gli stampini di carta dei muffins oppure una tortiera precedentemente imburrata e cosparsa di pangrattato. Cospargere la superficie con poco zucchero semolato e granella.Mettere in forno a 170°, per circa 10/15  minuti gli stampi piccoli, 30/35 minuti la tortiera.


 
Con gli albumi a neve la torta resta molto morbida e leggera e mi è sembrata adatta  ad un dessert. Così ho preparato degli assaggi, con semplice zucchero a velo, con miele e con cioccolato fondente fuso.



Per nonnogeco ha vinto il miele, io preferisco il classico zucchero a velo.

18 febbraio 2010

Palombo alla livornese......anche per il gatto

In questi giorni si è parlato anche troppo, inutile pubblicità gratuita, di un conduttore che i gatti se li mangia. Non faccio neanche il nome perchè lo ho sempre trovato sgradevole come persona, maleducato, e tra l'altro non riesco a capire perchè sia stato nominato esperto gastronomico, in Rai, dove questo comporta una tale visibilità che poi ti permette sponsorizzazioni, pubblicazione di libri, etc.. Ora sta facendo una penosa retromarcia, dicendo che è stato male interpretato, bla bla, la solita storia.
Io i  miei mici  un pò li vizio, specialmente ora che sono dei vecchietti ed uno anche malato.Oltre al cibo specifico per gatti senior, alterno anche pappe fresche, da gatti gourmet, che tra l'altro costano meno di certe scatolette super-reclamizzate. Quando mangiamo il pesce, come oggi ad esempio, anche loro ne approfittano. Ho tagliato la  parte ventrale, che forma quella specie di alette,  l'ho bollita per Cesare e Romeo. 


Hanno molto gradito....ma ancora di più nonnogeco col sughetto alla livornese.
Ingredienti: 
400 gr di palombo tagliato a fette, 200 gr di pelati, olio extravergine di oliva, aglio, peperoncino, prezzemolo, sale, pepe.
Far soffriggere uno spicchio d'aglio ed un peperoncino nell'olio, aggiungere i pelati sminuzzati, facendo ritirare la salsa per 10 minuti. Unire poi i tranci di palombo, sale, pepe, girare un paio di volte, una spruzzata di prezzemolo ed è pronto.



 

17 febbraio 2010

Acciughe marinate

Cosa c'è di più buono delle acciughe? Sono la mia passione, fritte, in tortiera con le patate, in bianco aglio, prezzemolo e peperoncino....Stamani erano veramente invitanti, di notevoli dimensioni, perfette per essere marinate. Quando sono piccole non ne vale la pena.
Ingredienti:
500 gr di acciughe, limoni, aceto, olio extravergine di oliva, sale, pepe.
Pulire, o meglio acquistare già pulite, le acciughe, aperte a libro e senza spina. Sciacquare in acqua corrente,scolarle bene  mettendole in un colino. Disporle in una pirofila o terrina, disponendole a strati, ricoprendole con aceto e succo di limone in parti uguali.


Coprire con la pellicola e mettere in frigo per almeno 6/7 ore. Togliere dalla marinata ed asciugarle con molta cura utilizzando vari strati di scottex,


ripetendo l'operazione sino a quando la carta resta asciutta. Niente risparmio, devono essere perfettamente asciutte, altrimenti si rischia che  in seguito diventino una poltiglia.


Disporle in un contenitore di vetro o ceramica, un primo strato, sale, una macinata di pepe, un altro strato, e così via. Coprire con l'olio. Se piacciono si possono aggiungere delle sottili rondelle di cipolla.
Si consumano il giorno seguente.
Con 4 o 5 acciughe ho preparato anche degli spaghetti . Mentre la pasta bolliva, le ho cotte con olio, aglio, peperoncino, ho aggiunto 2 pomodorini tagliati a pezzi molto piccoli, una spruzzata di prezzemolo. Ho tostato un cucchiaio di pinoli e li ho tenuti da parte. Poi ho saltato gli spaghetti nel sugo ed  ho aggiunto i pinoli.

16 febbraio 2010

Involtini primavera light

Accidenti anche oggi piove!! Ieri mi ero illusa che finalmente il tempo fosse cambiato. La mattina un bel sole, sembrava già primavera!! e finalmente decisione presa, lotta ai chili in più. Avevo già programmato un pranzetto vegetariano, un'insalatona e gli involtini, anche se con qualche modifica, niente cavolo, il Geco non ne sopporta neanche l'odore.E poi niente fritto, ma una versione leggera, cotta in forno.
Ingredienti:
1 confezione di pasta brik, 3 zucchine, 2 carote, 2 cipolline fresche, germogli di soia, olio extravergine, sale, salsa di soia.
Taglaire le verdure a julienne, saltarle in poco olio, salare ed aggiungere 1 cucchiaio di salsa di soia.


Far raffreddare. Intanto preparare la pasta, tagliando i fogli, che sono rotondi,  per ricavarne dei quadrati.  Si possono usare anche interi, ma si ottengono involtini  piuttosto grandi.
Mettere un cucchiaio di ripieno sulla pasta spennellare i bordi con poco olio  e richiudere, formando un saccottino. Mettere in forno a 180° per 10 minuti.


La pasta brik è tipica della cucina nordafricana, non cinese, ma il risultato è ottimo, cotta in forno poi evita cattivi odori ed inconvenienti della frittura.
I saccottini si possono riempire anche con molti altri ingredienti salati, verdure, formaggi, ma sono veramente buonissimi dolci, ripieni di mandorle, noci, pistacchi, zucchero e miele, magari con della scorza di agrumi grattugiata..... meglio non pensarci, ormai ho preso un impegno, scripta manent, niente peccati di gola.

15 febbraio 2010

Filetto di maiale al balsamico

Il filetto di maiale è magro, tenero e si presta a molte preparazioni, semplicemente in forno oppure  in crosta. Oggi voglio prepararlo con l'aceto balsamico così,  con l'aggiunta di purè di patate,  diventa un piatto unico. 
Ingredienti:
1 filetto di maiale 500/600 gr., olio extravergine di oliva, poca farina, aceto balsamico, sale, pepe.
Tagliare il filetto a fette di circa 1,5 cm, batterle leggermente ed infarinarle. In un tegame scaldare 4 cucchiai di olio, porvi i filetti, far rosolare bene da ambo le parti, aggiungere sale e pepe, 3 cucchiai di aceto balsamico.
Continuare la cottura, allungando con poca acqua calda.


E' una ricetta veramente semplice,  il filetto può essere  preparato  in anticipo e poi scaldato prima di servirlo, l'ideale anche quando abbiamo ospiti.

13 febbraio 2010

Biscotti per bambini

Oggi Mia compie 8 mesi!! Non possiamo festeggiarli insieme, ma nonnageca ha preparato i biscotti e ti scrive la ricetta, così mamma può prepararteli. Sono belli croccanti, ma non si sbriciolano, puoi giocarci anche se  i dentini non sono ancora  spuntati.
Ingredienti:
200 gr di farina 00 + 100 gr di integrale, 150 gr di zucchero di canna, 50 gr di olio extravergine di oliva, 1 uovo, 1 bicchiere di latte.
Lavorare lo zucchero con l'uovo e l'olio, aggiungere la farina e la quantità di latte necessaria per ottenere una pasta compatta. Formare una palla, avvolgere in un telo e mettere in frigorifero per mezz'ora.
Stendere la pasta con il mattarello e con gli stampini ricavare le forme preferite. Con due tagliapasta di misure diverse preparare delle  forme rotonde, a metà di queste togliete la parte centrale per ottenere delle ciambelle.



Stendere su una placca  rivestita di carta forno e cuocere, in forno gia caldo a 180°, per circa 10 minuti.
Lasciar raffreddare su una griglia ed unire le due parti con la marmellata, per i più grandicelli anche con cioccolato, o nutella!

 

 In un barattolo a chiusura  ermetica  o nella classica scatola di latta si conservano a lungo. 

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12 febbraio 2010

Crostata vegetariana

Oggi preparo una torta salata, con una base di patate anzichè pasta sfoglia. Può essere un antipasto, ma anche un secondo, io però l'ho preparato in versione "dietetica"  per adattarlo alle esigenze di Irene che deve evitare latte e derivati ed uova. Indico comunque la ricetta originale, che la rende senz'altro migliore per sapore e più completa dal punto di vista nutrizionale.
Ingredienti:
3/4 patate, 2 zucchine, 2 carote, 1 cipolla bionda, 2 champignon, 1 uovo,  40 gr di parmigiano grattugiato, una noce di burro, poca farina.
Lessare le patate con la buccia. Tagliare le verdure a bastoncini o dadini, cuocerle con poco olio, aggiungendo uno o due cucchiai di  acqua per portarle a cottura, salare.


Quando  le patate sono cotte, sbucciarle, schiacciarle con l'apposito attrezzo od un passaverdure, raccoglierle in una terrina, aggiungere poco sale, l'uovo ed il  parmigiano, mescolare bene. Ungere con il burro uno stampo da crostata, spolverizzare con pangrattato, rivestire con l'impasto di patate, tenendone da parte una piccola quantità, stendendolo in uno strato di circa 1 cm. Mettere in forno a 180° per circa 10 minuti. Togliere ed aggiungere le verdure, volendo anche dei pezzetti di formaggio

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Con la pasta rimasta, aiutandosi con un pò di farina, o fecola,  formare delle strisce con cui decorare la crostata. Rimettere in forno per 15/20 minuti.
Un consiglio per chi ha poco tempo: usare una busta di purè liofilizzato.

11 febbraio 2010

In cucina con i bambini

I bambini si divertono in cucina, un pò meno le mamme quando devono riordinare. Abituarli sin da piccoli a riconoscere gli ingredienti, impastare, stendere la pasta e magari ritagliarla con le formine, è un passatempo ed ha anche una funzione educativa. Possono sviluppare la loro manualità, la curiosità, la fantasia, migliorare anche il rapporto con il cibo. Certo dobbiamo evitare i pericoli, ma con gli attrezzi adatti  possiamo fare della cucina un antro magico, dove farina, uova, burro si trasformano e diventano magari buffi ometti oppure  animali. Decorati con smarties, palline di zucchero colorato, cambiano aspetto. Con la pasta frolla si possono fare dei biscotti, ma anche dei ravioli ripieni da marmellata. Anche impastare la pasta da pane è divertente, poi possono preparare delle minipizze oppure delle focacce, da guarnire con le olive, al posto degli occhi, pomodorini per la bocca,magari pasta di olive per i baffi.
Ma visto che i dolcetti piacciono a tutti, ecco una ricetta per preparare gli struffoli al forno. Spero soddisfi   Enrica ed i suoi bambini.
Ingredienti:   
200 gr di farina 00, 2 uova, 1 cucchiaio di zucchero,1 bustina di lievito da dolci, olio extravergine di oliva, sale, vino bianco
Setacciare la farina con il lievito, disporla a fontana ed aggiungere le uova, 4 cucchiai di olio, lo zucchero, un pizzico di sale, 2 cucchiai di vino bianco. Lavorare ed ottenere un impasto sodo. Prelevare dei pezzetti e, arriva il divertimento, ricavarne dei bastoncini di circa 1 cm, rotolandoli sul tavolo leggermente infarinato.
Tagliare ogni bastoncino a tocchetti dello spessore di un cm e disporli su una placca foderata di carta forno.
Cuocere a 220°, per circa 5/6 minuti. Cospargere con il miele leggermente tiepido, si possono aggiungere anche dei confettini colorati che si attaccheranno agli struffoli.

Frittelle di riso

E' nata Camilla!!! Tanti auguri a mamma Chiara,  babbo Mirko ed al piccolo Matteo... 

Oggi è giovedì grasso, ci vogliono proprio dei dolcetti di carnevale. Cenci o frittelle? Difficile scegliere, ma visto che ho la mattina libera preparo le frittelle, che hanno bisogno di un pò più di tempo per la lievitazione. La ricetta,  ormai supersperimentata,  è contenuta in uno dei miei primi libri di cucina, anni '60..
Ingredienti:
200 gr di riso originario, 1 litro di latte, 100 gr di zucchero, 100 gr di farina, 2 uova, 1 limone, 1 bustina di lievito liofilizzato pizzaiolo, 50 gr di uvetta, zucchero a velo, 1 litro di olio di arachidi
Portare ad ebollizione il latte con un pizzico di sale, versarvi il riso e far cuocere lentamente, alla fine il latte sarà completamente assorbito. Mettere in una ciotola e lasciar raffreddare.


Intanto mettere l'uvetta ad ammollare in acqua tiepida, ma se piace anche in un liquore a piacere, tipo rum o brandy. Quando il riso è ormai freddo aggiungere lo zucchero, le uova intere, una alla volta, mescolando bene, la farina con il lievito, l'uvetta, la scorza grattugiata del limone. Lavorare con un cucchiaio di legno sino a quando il composto è ben amalgamato. Lasciar lievitare,  dopo aver coperto la ciotola con un telo,  in luogo caldo, per circa 3 ore.


Friggere, utilizzando un tegame piuttosto alto, poche frittelle per volta.


 Una volta dorate asciugare bene e cospargere con zucchero a velo o semolato.

10 febbraio 2010

Il ragù di nonnageca

Per cucinare il ragù non ci vuole fretta, la cottura è lunga e richiede attenzione nei vari passaggi. Meglio prepararne una bella quantità, una volta freddo riempire dei piccoli contenitori e conservare in freezer.
Ingredienti:
500 gr di macinato di manzo, 3 salsicce, 1 barattolo di concentrato di pomodoro, odori tritati (cipolla, sedano, carota), olio extravergine di oliva, vino,  sale e pepe.
In un bel tegame scaldare l'olio e far rosolare 3/4 cucchiai del trito di odori, cuocendo lentamente, aggiungendo eventualmente poca acqua calda.


Quando le verdure sono cotte aggiungere le salsicce sbriciolate, poi il macinato, mescolando fino ad avere tutta la carne ben rosolata,  Versare un bicchiere di vino bianco, io a volte metto anche il rosso, e far evaporare.


Unire 6/7  cucchiai di concentrato di pomodoro, girare bene, aggiungere sale e pepe, bagnare con 2 bicchieri di acqua calda. Lasciar cuocere a fuoco lento per 2 ore, mescolando di tanto in tanto, aggiungendo acqua calda se serve.


Io stasera ho preparato una polenta rapida, l'ho versata in uno stampo rettangolare, una volta fredda tagliata a fettine. Le ho disposte in una pirofila da forno, condite con il ragù e poca besciamella, anche quella pronta va bene. Una bella grattugiata di parmigiano e via in forno. Domani il pranzo è già pronto...

09 febbraio 2010

Coda di rospo con le verdure

La coda di rospo è un pesce bruttissimo da vedere.....ma molto buono. Stasera lo preparo con le verdure. Nel mio insostituibile  freezer, come potrei vivere senza, ho due belle code, le lascio scongelare, le metto sotto acqua corrente,  taglio a piccoli tranci, le lascio in una ciotola con dell'acqua alla quale ho aggiunto del succo di limone per 10 minuti. Sciacquo bene di nuovo ed asciugo i pezzetti.
Ingredienti:
600 gr di coda di rospo già pulita, 1 zucchina, 1 carota, 3 scalogni, 3 champignon, 4 ciliegini, olio extra vergine, poca farina bianca
Tagliare le verdure a fettine, metterle in una pirofila, condire con sale, pepe, olio,  aggiungere poco vino bianco e mettere in forno a 180°.

Far cuocere per circa 15/20 minuti, girando di tanto in tanto. Nel frattempo infarinare i pezzi di pesce , bene asciutti, e scuoterne l'eccesso. Aggiungerli alle verdure, mescolare bene e far cuocere ancora per 10 minuti..

08 febbraio 2010

Involtini veloci

Oggi  ricetta da corsa, da preparare in poco tempo e di breve cottura. Stasera al supermercato ho trovato delle fettine di carpaccio delle dimensioni giuste per preparare gli involtini, gli spinaci erano già cotti  ed appena arrivata a casa li ho preparati.
Ingredienti:
8  fettine di manzo sottilissime, spinaci già cotti, 1 salsiccia, parmigiano grattugiato, poco emmental
Mescolare il parmigiano agli spinaci, tagliare a fettine l'emmental, volendo si possono utilizzare le sottilette oppure la mozzarella. Stendere le fettine e riempirle con un pò del composto di spinaci, un pezzetto di salsiccia, il formaggio. Chiudere con cura, sigillando bene i bordi.


Infarinare e rosolare da ambo i lati un un tegame con uno spicchio d'aglio e salvia. Aggiungere del vino bianco e far evaporare, regolare di sale e far cuocere per 15 minuti a fuoco dolce.

 

 La ricetta è molto casalinga, forse non merita neanche un post. ma potrebbe essere un'idea per la mamma indaffarata e con adolescenti affamati. Le fettine tagliate per il carpaccio cuociono in poco tempo,restando belle morbide,  il ripieno può essere fatto in molti modi, con una frittatina, prosciutto cotto o mortadella, verdure. E tra l'altro si possono mettere nel surgelatore senza problemi.