21 marzo 2010

Gelato al risolatte con caramello

C'era una volta una macchina Simac per fare il gelato, un pò ingiallita nella carrozzeria, ingombrante e pesante, insomma vecchia. La mia mamma stava per buttarla, lei butta sempre via tutto, io esattamente il contrario, conserverei tutto. Certo ora anche gli elettrodomestici sono griffati, hanno una bella linea, questa mi ha ricordato la storia della direttrice di Prada Giappone, allontanata perchè non più giovane e cicciona, nonostante i buoni risultati ottenuti sinora.  Ma chi l'ha detto che debba contare solo l'aspetto esteriore!! Insomma io mi sono portata a casa la Simac, le ho trovato un posticino in cucina, e la faccio lavorare con grande soddisfazione.



Specialmente quando mi prende un irresistibile voglia di dolce, come questo pomeriggio. E alla faccia della dieta mi sono preparata questa piccola bomba calorica, vorrà dire che stasera mangerò solo un "passatino" di verdura.
Ingredienti:
300 gr (2 vasetti) di riso latte, 200 ml di panna fresca + 4 cucchiai, 150 ml di latte intero, 5 cucchiai di zucchero + 6 cucchiai per il caramello
Ho fatto raffreddare il cestello per circa 10 minuti. Nel frattempo ho mescolato il latte, la panna e lo zucchero, facendolo sciogliere bene. Poi ho aggiunto il risolatte, mescolando per ottenere un composto senza grumi. Ho azionato le pale ed ho cominciato la lavorazione.



In un tegamino ho fatto sciogliere lo zucchero,  mescolando con un cucchiaio di legno. Appena prende colore abbassare la fiamma ed aggiungere  la panna scaldata a parte, continuando a mescolare. Con questa salsa rivestire uno stampo grande o gli stampini da porzione.
Quando il gelato è pronto, dopo circa 25/30  minuti, le pale si bloccheranno, riempire gli stampi e mettere in freezer. Prima di servire immergere lo stampo pochi secondi in acqua calda e capovolgere. Uno non è andato in frigo, ma lo ho assaggiato subito........sempre meglio assaggiare!!


1 commento:

  1. ciao piacere di fare la tua conoscenza... questo gelato deve essere una squisitezza, e quel tocco di retro' regala una bella nota di dejavu'.
    ciao

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